Psicologia dei colori: come sceglierli e abbinarli con gusto  

La psicologia dei colori è lo studio di come i colori influenzano la nostra percezione, i nostri comportamenti, le nostre emozioni.

Nell’Interior Design, la psicologia del colore diventa un potente mezzo per riuscire a creare quella atmosfera specifica che permette di rendere un ambiente sereno, equilibrato e suscitare degli stati d’animo positivi e gradevoli. 

La psicologia del colore ci aiuta nella scelta delle tinte da dare agli ambienti di casa: dalla cucina alla zona pranzo, dall’home office alla zona riposo. 

La teoria del colore non si limita ovviamente all’Interior Design. Si applica alle belle arti come pittura e fotografia, pubblicità e branding, moda, bellezza, design industriale e molti altri campi. Ma è importante capire il significato del colore nell’Interior Design perché trascorriamo così tanto tempo nelle nostre case che l’atmosfera che creiamo ha un’enorme influenza sul nostro umore e stile di vita quotidiani. 

Ha anche un impatto sulle persone che entrano nelle nostre case: può conferire senso di accoglienza o, se usato in modo scorretto, farlo apparire un luogo freddo o caotico. Se un ambiente non ti convince, probabilmente ha molto a che vedere con il colore. 

Il colore dipende dalle esperienze personali ma può essere universalmente tradotto in sentimenti specifici. Studi scientifici dimostrano che nonostante le nostre preferenze personali i colori trasmettono sensazioni simili a tutti i popoli con diverse esperienze, educazione e differenze culturali.

Effetti del colore sul nostro stato psicologico 

Cercheremo di riconoscere quelle caratteristiche psicologiche comuni dei colori principali, i primari, i secondari più i neutri bianco, nero, grigi e beige.

Precisiamo però che in un ambiente, non vediamo mai un colore isolato dal contesto. I diversi aspetti emozionali di un colore dipendono dal luogo in cui lo vediamo, dalla mescolanza con altri colori, dalla sua saturazione. Un colore può essere utilizzato come tinta o come materiale. Può essere puro o miscelato con nero o bianco, al che confluirà verso toni pastello. La capacità di un colore di stimolarci o calmarci dipende dalla sua intensità cromatica. Se più saturo, il colore diventerà più stimolante. Se poco saturo, avrà più facilmente un effetto calmante. Pensiamo ad esempio al rosso. Quando è puro, brillante, aumenta il battito cardiaco, l’attenzione, ma se aggiungiamo del bianco, lo desaturiamo verso il rosa, fisicamente più confortante e calmante. 

L’esercizio che ci accingiamo a fare è dunque cercare di capire quali sono i significati psicologici dei colori, quelli che vengono chiamati “primari psicologici”, ognuno dei quali innesca comportamenti e sensazioni specifici. 

Partiamo dai colori primari: rosso, giallo e blu 

Rosso 

I colori ci condizionano fisicamente, e il rosso è uno tra quelli. È il colore dell’attenzione, stimola la nostra concentrazione. Ci mette in allerta: semafori, segnali di stop, di pericolo sono di colore rosso. Il rosso può denotare potenza, sensualità e vigore. Poiché il rosso ha un tale impatto, viene spesso utilizzato come colore di accento nei tessuti o nei complementi di arredo. Può sembrare opprimente nelle stanze più piccole avere intere pareti “inzuppate” di rosso. Evitiamo il rosso saturo nelle stanze più calde, come la cucina, le stanze di meditazione o nella cameretta di un bimbo, per evitare l’iperstimolazione. Meglio nella zona notte declinarlo nei toni toni ciliegia, granata, borgogna, corallo.

 

 

Giallo 

Se escludiamo il bianco è uno dei colori più luminosi. Spesso legato a sentimenti di felicità e ottimismo. Usatelo negli ambienti particolarmente bui, magari nella sua declinazione color burro, zafferano, senape. Le zone più adatte della casa sono i corridoi, la zona della prima colazione e i luoghi conviviali. È infatti un colore chiassoso e poco adatto ad ambienti formali e legati al lusso.  

 

 

Blu 

Il blu è il colore della profondità, il più freddo della ruota dei colori. Evitare di usarlo nei toni più scuri negli ambienti della zona giorno. È una tinta molto elegante, soprattutto se lo abbiniamo a complementi di arredo color taupe o tortora, il nero, il bianco o con metallo e specchi. Usarlo da solo renderebbe l’ambiente un po’ malinconico (“I’m blue” in inglese significa “sono triste”). Potete declinarlo nei toni celeste, verdazzurro, pervinca, blu navy, turchese, blu petrolio ed è l’ideale quando si crea un ambiente domestico tranquillo, nella zona studio o dove bisogna ridurre lo stress e aiutare l’attenzione e la concentrazione. 

 

 

Diamo ora uno sguardo ai cosiddetti colori secondari. Queste sono le tonalità che risultano dalla miscelazione di due colori primari.

Verde 

È dato dalla mescolanza del blu e del giallo, dunque è meno freddo del primo. È un colore che richiama la natura ed è popolare nel design per la casa. Questo colore può dare una sensazione di armonia, pace, sicurezza, conferendo un senso di freschezza, crescita e vitalità. A molte persone piace il verde perché li aiuta a sentirsi al sicuro. Evitate di esagerare, in quanto un eccesso di verde può definire sentimenti di immobilità e mancanza di motivazione. Le zone più adatta della casa sono la zona notte, home office o zona studio, soggiorno. Possiamo usarlo nelle nuance verde mela, menta, bosco, salvia, giada, muschio.

 

 

Viola 

Precisiamo sempre che quando parliamo di un colore per una parete lo pensiamo sempre in declinazioni desaturate. Nel caso del viola il color lavanda, malva, melanzana, porpora, lilla, prugna, fico o erica. Con il tocco giusto, le tonalità del viola possono accendere passione e intensità. Eleva una stanza con una ricca drammaticità e, come il verde, è un ibrido di colori freddi e caldi, che possono essere stesi in alto o in basso a seconda della tonalità scelta.

Le zone più adatte della casa sono la camera da letto, le stanze per rilassarsi o meditare.  

 

 

 

Arancione 

Usato nell’Interior Design nelle sue declinazioni terracotta, ambra, pesca, albicocca, salmone, zucca, cannella offre sensazioni di energia, sicurezza e calore. Come con il giallo, promuove un senso di allegria e può essere accogliente per i visitatori, e funziona bene anche nei bagni, nelle cucine e in altri luoghi in cui il giallo sarebbe adatto. In cucina aiuta la digestione e la socializzazione. Nella camera da letto puntate più sulle tonalità tranquille come albicocca, pesca o cannella. 

 

 

Infine, qualsiasi discussione sui colori e gli stati d’animo delle stanze dovrebbe includere i colori definiti neutri: il bianco e nero, i grigi e i beige.

Nero 

Il nero è un colore neutro che si abbina di solito ad altri colori completandoli. Meglio non esagerare però, perché un ambiente troppo scuro può diventare lugubre e opprimente. Inoltre, i colori scuri come il nero rendono un ambiente ancora più piccolo, dunque utilizzatelo solo se le stanze non sono già di piccole dimensioni. Provate a inserirlo in alternanza con bianco e beige e assumerà un senso di raffinatezza, fascino. È il colore del lusso, della limousine, del vestito di gran gala, dello stile Luxury. Si usa anche inserirlo come materiale, come l’onice o il marmo.  

 

Bianco 

È la scelta più popolare per il colore del soffitto, perché in quanto colore neutro è eccellente per allargare stanze piccole e farle apparire più grandi e luminose. Il bianco simboleggia la bontà e la purezza ed è un partner eccellente per la maggior parte degli altri colori. Oltre al bianco pure si può ricorrere a tutte quelle sfumature chiamate “falsi bianchi” come panna, cenere, calce, creta, avorio. Ottimo in tutti quegli ambienti in cui si voglia dare una sensazione di pulito: stanza da bagno e cucine. Se vi suscita una sensazione di freddo non utilizzatelo come colore principale. Abbinatelo ad un altro colore e riprendete quest’ultimo con complementi di arredo di tonalità simile. 

 

 

Igienizzare le pareti di casa e respingere i batteri con la pittura T2020 di MaxMeyer

Grigi e Beige

I grigi tendenzialmente si abbinano con tutti i colori in quanto dati dalla mescolanza di due o più tinte. Per i beige, sfumature di marroncino, bisogna fare una precisazione: esistono due famiglie di beige: i beige rosati, chiamati anche “taupe” e i beige giallastri, che prendono il nome di “sabbia”. I grigi e i beige vanno molto bene come sfondo per accordarsi con pavimenti, pareti rendendo più leggeri mobili di grandi dimensioni. 

 

Come combinare i colori tra loro?  

Quando consideriamo combinazioni di colori diversi, teniamo presente che anche i loro attributi sono importanti. MaxMeyer ha creato una guida che spiega il legame tra personalità e ambiente, integrando tendenze e ispirazioni. Uno strumento di semplice interpretazione, ideale per chi desideri essere ispirato e rassicurato, per rendere semplice e piacevole l’esperienza della scelta colore.

Home Color offre agli amanti del fai da te un’ampia gamma di colori, sempre in linea con le tendenze del momento, per personalizzare gli ambienti della casa. 36 colori, suddivisi in 12 combinazioni cromatiche che rispecchiano 12 differenti sfumature caratteriali: solare, glamour, elegante, raffinato, equilibrato, romantico, zen, riflessivo, creativo, sognatore, rock, energico. 

Per la nuova linea Home Color MaxMeyer ha ideato e creato strumenti per guidare l’amante del “fai da te” nella scelta dei colori che più si adattano alla sua personalità: la ruota del colore MaxMeyer che riporta le combinazioni cromatiche e le sfumature caratteriali – pensata per aiutarci a scegliere i colori che più ci rappresentano e che meglio si adattano alla nostra casa.

E poi un utile guida per scoprire l’intera gamma cromatica della pittura Superlavabile Homecolor e permetterci di scegliere i migliori abbinamenti dei colori come le varie tonalità di neutri, grigi e beige.  

SCARICA LA BROCHURE HOME COLOR 

Una volta selezionata la combinazione di colori, ora arriva la parte eccitante: capire come dar vita nella vostra casa. Pittura, tessuti, mobili, pavimenti e elementi di arredo di arredamento andranno scelti per portare il colore a completarsi. Potete utilizzare la ruota del colore MaxMeyer anche per combinare tra loro le tinte alle pareti con il resto degli elementi presenti nella vostra casa. 

Non dimenticare di considerare infissi (porte e finestre), che possono svolgere un ruolo cruciale nell’estetica di una stanza. Le tende sono un altro bel modo per aggiungere un colore di accento a una stanza, mentre le tende a rullo contemporanee o le tonalità in legno o finto legno possono essere una alternativa per legare una tonalità neutra per unire a stanza.

La psicologia del colore nell’Interior Design è essenziale per una casa serena ed equilibrata.

 

Per approfondire il tema colore

Color Emotion System di MaxMeyer

Il colore è emozione e in quanto tale non è un fattore oggettivo ma qualcosa di intimo e personale. MaxMeyer ha dunque lanciato ColorEmotion System, la nuova visione del colore basata proprio sulle sue caratteristiche emozionali e percettive.

 

Ognuno di noi vive il colore secondo i propri gusti, la propria sensibilità ed esperienza. Il colore è protagonista dei nostri ricordi e ci accompagna durante le varie fasi della vita. Di questo ha tenuto conto il Color Design Center MaxMeyer nello sviluppo del nuovo sistema colore: non solo una proposta per la decorazione degli interni bensì uno strumento per esprimere la propria personalità o interpretare quella del proprio cliente, progettare ambienti unici, creare uno stile e determinare atmosfere che influiscono sul comfort, sul benessere psico-fisico del quotidiano, sull’accoglienza e sulla vivibilità.

ColorEmotion System rende possibile tutto ciò grazie all’organizzazione del colore basata sulle caratteristiche emozionali e percettive, con l’obiettivo di rendere semplice e piacevole l’esperienza della scelta colore, operazione che risulta generalmente molto difficile. ColorEmotion System si articola sulla base di diverse tipologie di strumenti, ideati e creati da MaxMeyer per raggiungere le differenti tipologie di fruitori: ColorEmotion Collection: una collezione di 1.428 tinte ColorEmotion Mood: ispirazioni dedicate ai privati ColorEmotion Palette: ispirazioni dedicate ai progettisti