Come decorare la cameretta dei bambini e dei ragazzi 

Le camerette dei bambini e dei ragazzi sono normalmente ambienti vincolati più che alle mode del momento alla crescita dei piccoli e all’evoluzione dei loro gusti e dei bisogni legati alle loro attività predominanti: gioco e studio. 

Semmai la complessità nella progettazione e nella scelta del colore dipende dal fatto che età diverse hanno esigenze diverse. 

Prima di cominciare però a parlare della decorazione, poniamo l’accento su una componente essenziale: creare un ambiente sano e pulito anche con l’utilizzo di vernici batteriostatiche e priva di formaldeide. Ce lo racconta Ambra Poli, la nostra esperta del colore. 

 

 

L’ETÀ NEONATALE 

Nei primissimi anni di età il l’arredo della “nursery” è relativamente esiguo e standardizzato. Ma è comunque piacevole giocare con colori pastello, delicati e luminosi, che accolgano i piccolini in un’atmosfera da sogno, ed aiutino i genitori a goderseli in una cameretta rilassante e gioiosa. 

 

LA PRIMA INFANZIA 

Nei loro primi anni di età è molto importante riproporzionare l’ambiente sul loro mondo (E sulle loro dimensioni fisiche). Bisogna scegliere arredi giusti come dimensioni e anche riportare le proporzioni della stanza verso il basso tenendo presente che a loro la cameretta potrebbe apparire “gigante”. 

Il colore può essere un valido aiuto, infatti è molto frequente tinteggiare le pareti con due colori o due sfumature diverse di uno stesso colore, organizzateli così: una fascia più scura o più intensa fino a una certa altezza e poi il completamento fino al soffitto con un colore più chiaro: questo permette di fare apparire la cameretta più larga e bassa. 

La nuance più scura in basso consente anche di nascondere eventuali macchie di sporco sulle pareti che inevitabilmente si creano in questo contesto. Poiché sono molto di tendenza le carte da parati a tema infanzia applicate su una parete, in questi casi cerchiamo di riprendere sulle altre pareti un colore che sia già presente in questa carta da parati in modo che l’insieme risulti studiato e armonioso. 

I CONSIGLI MAXMEYER PER LA CAMERETTA DELLA PRIMA INFANZIA

Vernici smacchiabili, come Home Color di MaxMeyer, danno la possibilità di rimuovere agevolmente oltre 30 tipi di macchie come le macchie di pennarelli, matite e cibo.  Home Color è una pittura superlavabile a base di titanio selezionato, certificata in classe A+. Il prodotto, proprio perché in classe A+, emette la minore quantità di sostanze volatili (COV) in fase di applicazione ed impiega il minor tempo necessario perché queste sostanze spariscano definitivamente dall’ambiente. Per arredi e accessori della cameretta dei bambini, che si desidera rinnovare con un nuovo colore, consigliamo lo smalto acrilico all’acqua MaxMeyer, sia come smalto satinato che come smalto a finitura brillante, disponibile in diverse tonalità.

L’INFANZIA 

Dall’età scolare all’adolescenza normalmente si cerca di progettare le camerette con mobili che spesso rimangono gli stessi per più anni per cui è molto importante sceglierli in toni neutri preferendo legni dai toni morbidi e chiari come pino, betulla, faggio e frassino o anche scegliendo il bianco “passepartout” che starà poi bene con qualunque altro colore verrà scelto in futuro. 

È più importante, ed anche più pratico ed economico, cambiare il colore piuttosto che gli arredi: non va dimenticato infatti che durante l’infanzia e l’adolescenza le preferenze per i colori possono variare nel tempo e si vanno man mano stabilizzando: colorare le pareti sarà lo strumento più importante – assieme alla scelta dei colori di accessori e tessuti – per personalizzare la cameretta.

 

 

I bambini di solito amano colori molto accesi, poiché sono i primi che imparano a conoscere, e le loro camerette sono piene dei giochi e dei poster dei loro beniamini dei cartoni, anch’essi spesso hanno tonalità sgargianti e vivaci. Pertanto, la cosa più importante è portare equilibrio in questo “tripudio di colori” Lasciamo pure che siano i piccoli a suggerirci il loro “colore preferito” ma siccome essi non hanno – ancora – la capacità di pensare alle sfumature cercheremo in questo di aiutarli: se la vostra bimba ama il fucsia non tinteggerete di fucsia tutte le pareti della camera, ma sceglierete una sfumatura di rosa più tenue riservando le tonalità più intense al copriletto o altri accessori. In questo modo l’ambiente risulterà maggiormente equilibrato. 

Se vostro figlio ama l’azzurro, potrete sceglierne uno allegro e intenso per il copripiumone o lo scaffale-libreria ma sulle pareti stenderete toni più chiari o tendenti al grigio o ai beige. Se i ragazzi amano l’arancione o il rosso, colori non facili da inserire in ambienti piccoli ma piuttosto graditi ai giovani perché esprimono bene la loro vitalità, sarà importante usarli ad esempio solo su una parete e accostarli a pareti bianche o in tinte neutre come il grigioverde o il tortora. 

I CONSIGLI MAXMEYER PER LA CAMERETTA DELL’INFANZIA

Colori accesi di come il verde, il blu, il giallo, il rosa e l’arancio, si ritrovano nelle tinte Bamboo, Oceano, Soleado, Seduzione e Ametista della linea Home Color. Il giallo è consigliato nella zona studio, aiuta la concentrazione. L’arancione, non troppo saturo, e applicato su una sola parete, ha un effetto calmante. Verde e blu aiutano a rilassarsi e rendono sia il sonno che il risveglio più gradevoli. 

L’ADOLESCENZA 

Al di là delle particolari predilezioni per un colore o l’altro è anche vero che spesso i ragazzi più grandi cercano idee navigando su internet o osservando i luoghi di socializzazione che frequentano con gli amici, e sono comunque influenzati dalle tendenze del momento: vediamo allora alcuni abbinamenti di colori legati agli stili d’arredo più attuali che potrebbero piacere ai vostri figli 

 

 

LO STILE “GREEN” 

L’attenzione “green” delle nuove generazioni è senz’altro aumentata, i richiami alla Natura influenzano le scelte di stile anche nelle camerette con l’uso di tutte le sfumature del verde, magari accompagnate da una carta da parati a soggetto naturale, come quelle Jungle o da una stuoia in cocco intrecciato al posto del tappeto.

 

 

 

LO STILE INDUSTRIAL 

Lo stile Industriale con l’uso del cuoio e del metallo nero piace molto ai ragazzi, avendo quell’aria un po’ “rude”, e “rock” Inoltre accontenta soprattutto la parte maschile che negli anni adolescenziali è un po’ allergica al mondo del colore amando spesso i toni graffianti e un po’ ribelli del grigio e del nero. La sedia di studio o la testiera del letto in cuoio o similpelle completeranno l’effetto. 

 

LO STILE ROMANTICO “SCANDI-CHIC” 

Lo stile femminile di ispirazione scandinava che abbina il grigio ed il rosa è anche molto alla moda e piacerà alle più romantiche. In questo periodo si trovano, tendenti al grigio, anche molti molte tonalità di legno ma una parete grigio perla o grigio medio sta anche bene con un’armadiatura in rovere, o bianca. Scegliere una serie di quadri o poster con i soggetti che riprendono grigio e rosa sarà il dettaglio finale per un risultato fantastico. Tutte le amiche lo vorranno copiare! Dunque cosa aspettate a coinvolgere i vostri figli nel restyling della cameretta con questa infinite possibilità cromatiche?

 

 

I CONSIGLI MAXMEYER PER LA CAMERETTA DELLA ADOLESCENZA

Un abbinamento dei gialli e dell’arancione – Seduzione e Soleado della gamma Home Color di MaxMeyer – con i colori della terra – Moqui e Savana, assieme al beige Champagne, creano un ambiente adatto agli adolescenti, dove i colori allegri si fondono a toni più eleganti evitando di destare l’impressione che si tratti di una camera per bambini.

Ricordiamo che la pittura per interni Home Color può essere applicata sia su superfici nuove che su pareti precedentemente dipinte, ad esempio con pitture a tempera e idropitture lavabili. In base alle condizioni del supporto murale su cui si andrà ad intervenire, MaxMeyer suggerisce differenti cicli di intervento. 

Per informazioni dettagliate sulla preparazione del supporto è possibile consultare la scheda tecnica di Home Color.

 

MAX MEYER ENTRA NELLE SCUOLE ITALIANE 

Realizzato in collaborazione con «La Fabbrica» www.lafabbrica.net, Ente formatore accreditato e riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, il progetto “Il Respiro dei Colori – Storie di area buona con Max” ha coinvolto oltre 600 scuole primarie per educare sui temi della salute e della sostenibilità ambientale. Si tratta di un progetto didattico concentrato sul tema del respiro, pensato e costruito per diffondere tra i bambini e le loro famiglie il tema dell’importanza di respirare aria sana e anche negli ambienti chiusi.  Maggiori informazioni a questo link e sul sito www.ilrespirodeicolorimaxmeyer.it