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Qual è il colore più adatto a tinteggiare le pareti della cucina?

Qual è il colore più adatto a tinteggiare le pareti della cucina?

I colori delle pareti di una stanza sono determinanti nello stile d’arredo e agiscono sullo stato d’animo di chi vive quello spazio. Ad ogni stanza il suo colore: qual è quello più adatto a tinteggiare le pareti della cucina?

I colori giusti per le pareti di casa

Per progettare al meglio gli ambienti di casa, è importante scegliere i colori per tinteggiare le pareti tenendo conto delle dimensioni degli ambienti, dell’illuminazione naturale dell’interno, valutando contemporaneamente anche le tonalità e le forme di mobili, materiali e complementi. Non solo: selezionare un determinato colore per tinteggiare le pareti di una stanza vuol dire valutare dei parametri in relazione alla persona, in quanto ogni tinta offre precisi effetti emotivi e visivi.

Due criteri per la scelta del colore più adatto

È fondamentale scegliere accuratamente i colori più adatti a seconda della loro funzione, affinché le loro proprietà corrispondano all’uso a cui l’ambiente è destinato. Esistono essenzialmente due criteri per la scelta dei colori adatti a tinteggiare le pareti di casa:

  1. Un criterio soggettivo. Il colore è emozione quindi rappresenta qualcosa di personale. Ognuno di noi vive il colore secondo i propri gusti e la propria sensibilità.
  2. Un criterio oggettivo. La scelta dei colori parte dalle tendenze e dalle esigenze degli spazi: collocazione della stanza, luminosità dell’ambiente, dimensioni, tinte e forme di arredi e materiali presenti.

Per scegliere al meglio come tinteggiare le pareti di una cucina, è necessario considerare entrambi i criteri: uno non deve e non può escludere l’altro. I colori selezionati per pitturare una cucina devono favorire una certa convivialità, stimolare una sensazione di appetito e favorire la comunicazione.

Tinteggiare la cucina con colori vivaci ed energici

L’arancione è indubbiamente un colore vivace e brillante. Trasmette energia e convivialità. Cosa ancor più importante, è una tinta che stimola l’appetito e la comunicazione, quindi è il colore ideale per tinteggiare le pareti di cucine e sale da pranzo. Si tratta di un colore caldo ed estremamente positivo.

Tra i colori più energici, per dipingere le pareti di una cucina è molto apprezzato ed indicato anche il giallo. È il colore della vitalità e dell’ottimismo, della pulizia e dell’igiene. Una tinta energizzante, stimolante, indicata per le stanze della casa dove si vive e si lavora insieme, come appunto la cucina. Il giallo è perfetto accostato al grigio e declinato su texture e complementi d’arredo.

Come l’arancio e il giallo, anche il rosso è un colore caldo che fornisce energia e vitalità. Per tale ragione anche questa tinta è indicata per tinteggiare le pareti della cucina. Il rosso accelera il metabolismo e la produzione di energia.

Qual è il colore più adatto a tinteggiare le pareti della cucina?
shutterstock_1192698829 Di PavelShynkarou

Tinteggiare la cucina con colori neutri

Il bianco è il colore neutro per eccellenza. In cucina stimola la tranquillità e simboleggia pulizia ed ordine. Perfetto per tinteggiare le pareti di questa parte della casa, il bianco aumenta visivamente gli spazi, donando maggiore luce alla stanza.

Nella palette dei neutri si colloca anche il grigio: il colore più usato nell’interior design. Simboleggia solidità, intelligenza e pulizia: è perfetto per tinteggiare le pareti di soggiorni e cucine.

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shutterstock_1036331416 Di 2M media

Tinteggiare la cucina con i colori della terra

Il marrone, in tutte le sue sfumature, rappresenta la tinta della terra. Si tratta di un colore caldo, avvolgente, corposo. Nelle sue tonalità più morbide è indicato per dipingere le pareti di cucine e sale da pranzo. Dal colore marrone scaturiscono le stesse sensazioni che vengono fuori dal rosso, dall’arancio e dal giallo.

Pillole di curiosità

  • Ecco le combinazioni cromatiche possibili tra sfumature dello stesso colore o fra tinte in contrasto, un gioco di equilibri per conferire personalità alla cucina di casa:
  1. Monocromia: un ambiente nel quale i muri e tutti i componenti d’arredo sono dell’identico colore è difficile da realizzare soprattutto con tinte sature in quanto risulterebbe oppressivo. Ma se si accostano fra loro dei colori molto luminosi, con lievi differenze cromatiche, tutto cambia.
  2. Tono su tono: un effetto realizzato accostando forze diverse di uno stesso colore, realizzabile attraverso due sistemi: uno stesso colore con luminosità diverse oppure uno stesso colore con saturazioni diverse.
  3. Opposti armonici: coordinati cromatici in cui due o più colori diversi fra loro, trovano modo di combinarsi perfettamente grazie alle luminosità molto simili.
  4. Contrasti: creati utilizzando un colore molto chiaro con un altro scuro o vivace, oppure accostando due tinte sature in opposizione.
  • Dalla sezione Scegli il tuo colore è possibile selezionare la tonalità più adatta ai propri gusti ed esigenze. Una gamma di tinte e sfumature, accuratamente studiate da MaxMeyer per offrire un’ampia possibilità di accostamenti cromatici.